DESCRIZIONE
La Sedia Hill House Charles Rennie Mackintosh rappresenta una definizione dello spazio attraverso diverse forme geometriche: in particolare lo schienale alto, che assume la particolare forma di una scala pioli per terminare con un graticcio, definisce in modo chiaro la forma della sedia, che occupa un preciso spazio e che ritaglia lo stesso spazio, attraverso la geometria, intorno al tavolo.
CARATTERISTICHE
Lo schienale alto è il carattere distintivo della Sedia Hill House Charles Rennie Mackintosh: la forma arrotondata dei listelli che lo compongono rende più accogliente la sedia, mentre il graticcio al colmo lo chiude e lo identifica. La parte dello schienale che prosegue sotto la seduta va a creare due delle gambe che sorreggono la seduta, di forma trapezoidale, imbottita e rivestita in pelle o tessuto.
QUALITA' E MATERIALI
Il legno in tutti i suoi aspetti è il protagonista della Sedia Hill House Charles Rennie Mackintosh: dalla solidità delle gambe alla forma dei listelli dello schienale, che si curvano per accogliere meglio il corpo umano e per ingentilire la forma complessiva della sedia. Il frassino, grazie alla lavorazione artigianale, diventa l’anima della sedia, fino nei minimi particolari e nei più piccoli dettagli.
- struttura in frassino;
- rivestimento seduta in pelle o cotone
UTILIZZO
La Sedia Hill House Charles Rennie Mackintosh è una sedia importante: abbinata con il Tavolo Ovale di Charles Rennie Mackintosh è perfettamente adatta per una sala da pranzo elegante, dove riesce a definire lo spazio attorno al tavolo stesso. La possibilità di scegliere il colore di rivestimento permette di personalizzare questa sedia secondo i gusti personali.
VARIANTI
La Sedia Hill House Charles Rennie Mackintosh è disponibile in frassino laccato nero.
Le misure sono: larg. 42 cm. h. 140 cm. prof. 35 cm.
Per il rivestimento della seduta è possibile scegliere fra:
- tessuto (colori campionario);
- pelle (colori campionario)
- pelle Pony (colori campionario).
L'OPINIONE DEL DESIGNER
La Sedia Hill House Charles Rennie Mackintosh è una sedia dalla personalità e dallo stile importante: adatto ai veri amanti del design, riesce a coniugare una linea unica con la comodità necessaria a una sedia.
Charles Rennie Mackintosh
Qui celebriamo l'opera del nouveau di Glasgow e dell'artista e architetto art deco Charles Rennie Mackintosh (1868-1928) e sua moglie Margaret MacDonald.
Charles è nato a Glasgow, in Scozia, nel 1868. Il suo stile unico e innovativo ha cambiato per sempre il mondo dell'arte. Non era solo un architetto di talento, ma anche un artista innovativo. I suoi bellissimi disegni semplici sono amati da molti in tutto il mondo.
Nato nel 1868 nei dintorni di Glasgow, Mackintosh dà presto prova di capacità fuori dal comune. Nonostante la zoppia e un problema all’occhio destro, nel 1890 si aggiudica la Alexander Thomson Travelling Studentship, una borsa di studio che gli permette di recarsi in Italia e nel resto dell’Europa. Ed è proprio la contaminazione tra stili e tradizioni una delle prime caratteristiche della sua arte. Si accosta infatti anche all’arte giapponese, che all’alba del ‘900 è la quint’essenza dell’esotico, apprezzandone la leggerezza che si contrappone all’eccessivo decorativismo fin de siècle.
Iscrittosi alla Glasgow School of Art si getta nella mischia vivace dei giovani artisti locali. Con Margaret Macdonald, che diventerà sua moglie, e altri due amici fonda il gruppo “I quattro” e frequenta altri gruppi protagonisti del movimento “Glasgow School” poi divenuti celebri soprattutto nell’abito della pittura, come i “Glasgow Girl” e “Glasgow Boys”.
Nel 1895 porta a termine il suo primo progetto, il Glasgow Herald Building, noto come il Lighthouse, splendido faro ovale liberty, che ora ospita lo Scotland's Centre for Design and Architecture.
Nato nel 1868 nei dintorni di Glasgow, Mackintosh dà presto prova di capacità fuori Charles però è attivo su vari fronti. Nel 1900 i suoi progetti di design vengono esposti con successo a Vienna, in piena Secessione. Il suo stile decorativo risente di quelle suggestioni, così come del floreale dell’art Nouveau.
Dal punto di vista progettuale, Mackintosh si rivela attento alla sensibilità più moderna, verso un’architettura capace di rispondere alle esigenze dei suoi fruitori, più che ai dettami della tradizione. All’esposizione seguono importanti commesse. Tra tutte, spicca la famosa Hill House, costruita nel 1904.
Ma Mackintosh ambisce, come altri, a progettare i suoi edifici da capo a piedi, dalle fondamenta agli interni, e pochi committenti sono disposti a lasciargli carta bianca. Così, sul più bello, Mackintosh si trova tagliato fuori. Anche per questo, i suoi progetti più ambiziosi (che comprendevano sale da concerti e stazioni ferroviarie) rimangono sulla carta.
Oggi il suo lavoro è considerato fondamentale per l’identità di Glasgow, così come la rivalutazione del Mackintosh designer è stata aiutata dalla produzione dei suoi pezzi da alcune case di primo piano.